Presentazione Percorso e Favoriti Freccia del Brabante 2021
La Freccia del Brabante 2021 assume un ruolo forse inedito nella sua storia. Con il rinvio della Parigi-Roubaix 2021 a ottobre, la classica belga in programma mercoledì 14 aprile è stata scelta da molti corridori per fare da collante tra il Giro delle Fiandre 2021 e l’Amstel Gold Race 2021, quest’ultima diventata obiettivo più plausibile senza l’inferno nel nord nelle gambe. I corridori da classiche dunque cercheranno di concludere al meglio la loro campagna sul pavé per poi pensare alla parte successiva della stagione, ma per qualcuno potrebbe essere occasione per cercare il riscatto. L’albo d’oro della competizione vanta nomi decisamente illustri: il campione in carica è Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick-Step), che l’anno scorso ottenne il suo primo successo con la maglia iridata conquistata a Imola.
ORARIO DI PARTENZA: 12:30
ORARIO D’ARRIVO (PREVISTO): 17:18-17:47
DIRETTA TV: 15:30-17:30 Eurosport 1 / 15:30-18:00 Eurosport Player
HASHTAG UFFICIALE: #BP21
Albo d’oro recente Freccia del Brabante
2020 ALAPHILIPPE Julian
2019 VAN DER POEL Mathieu
2018 WELLENS Tim
2017 COLBRELLI Sonny
2016 VAKOC Petr
2015 HERMANS Ben
2014 GILBERT Philippe
2013 SAGAN Peter
2012 VOECKLER Thomas
2011 GILBERT Philippe
Percorso Freccia del Brabante 2021
Qualche piccola novità rispetto allo scorso anno, per un percorso che si conferma esigente. Saranno ben 27, dunque tre più dello scorso anno, i muri che i corridori dovranno affrontare nei 201 chilometri che li porteranno dalla partenza di Lovanio al traguardo di Overijse. I corridori incontreranno il primo muro dopo soli 12,5 km per poi girare intorno a Overijse e affrontare prima della metà di gara un’altra serie di strappi tra cui Alsemberg e Bruinpet, con picchi già importanti, dove sarà verosimilmente una fuga a movimentare questa fase della giornata.
Dopo la metà di corsa, il gruppo passerà per Waterloo e si dirigerà nuovamente verso Overijse, superando gli strappi di Rue François Dubois, Herstraat e Moskesstraat e Holsteide, prima di passare per la prima volta dal traguardo, entrando così nel circuito finale a circa 80 chilometri dall’arrivo. Gli strappi di Haagard, Hertstraat, Moskesstraat e Holsteide andranno ripetuti tutti per ben cinque volte nel finale di corsa facendo la selezione.
Selezione che potrà arrivare anche sullo strappo di S.Bocht Overijse (anch’esso nel circuito finale e da ripetere cinque volte), che rappresenta la più importante novità rispetto allo scorso anno e sostituirà la tradizionale salita dello Schavei, portando i corridori che si giocheranno la corsa a un paio di centinaio di metri dall’arrivo.
Muri Freccia del Brabante 2021
1. Smeysberg (12,5km): 600m, Media 7,3%, Max 17%
2. Rue de Hal (61,3km): 1,2km, Media 4,9%
3. Alsemberg (71,5km): 1,2km, Media 4%, Max 10%
4. Sollenberg (79,1km): 500m, Media 7,3%, Max 12,9%
5. Bruineput (81,7km): 700m, Media 9.3%, Max 14%
6. Krabosstraat (84,2km): 1km, Media 5,3%, Max 6,6%
7. Rue de Nivelles (91,8km): 750m, Media 3%
8. Rue François Dubois (114,8km): 500m, Media 4,3, Max 5%
9. Hertstraat (120,5km): 700m, Media 4.5% (Pavé)
10. Moskesstraat (125,6km): 550m, Media 8.9% (Pavé)
11. Holstheide (128,7km): 1 km, Media 5%
12. S-Bocht Overijse (135,8km): 1 km, Media 3%
13. Hagaard (138,7km): 300m, Media 10.2%, Max 13%
14. Hertstraat (142,5km): 700m, Media 4.5% (Pavé)
15. Moskesstraat (147,5km): 550m, Media 8.9% (Pavé)
16. Holstheide (150,6km): 1 km, Media 5%
17. S-Bocht Overijse (157,7km): 1 km, Media 3%
18. Hagaard (160,6km): 300m, Media 10.2%, Max 13%
19. Hertstraat (164,4km): 700m, Media 4.5% (Pavé)
20. Moskesstraat (169,4km): 550m, Media 8.9% (Pavé)
21. Holstheide (172,5km): 1 km, Media 5%
22. S-Bocht Overijse (179,6km): 1 km, Media 3%
23. Hagaard (182,5km): 300m, Media 10.2%, Max 13%
24. Hertstraat (186,3km): 700m, Media 4.5% (Pavé)
25. Moskesstraat (191,3km): 550m, Media 8.9% (Pavé)
26. Holstheide (194,4km): 1 km, Media 5%
27. S-Bocht Overijse (201,5km): 1 km, Media 3%
Favoriti Freccia del Brabante 2021
27 muri, per quanto non durissimi, possono restare decisamente nelle gambe. Ma i corridori dotati di uno spunto veloce possono comunque partire con la speranza di potersi difendere per far valere le loro carte in uno sprint che comunque si annuncia ristretto. Ovviamente, dovranno fare i conti con coloro che proveranno a dinamitare la coresa quando la strada si impennerà, cercando di fare selezione e stremare coloro che invece cercheranno di difendersi. Uno che può fare bene, se anzi benissimo, in entrambi gli scenari è chiaramente Wout Van Aert, che dopo una settimana di riposo forzato vista l’assenza della Parigi – Roubaix spera di togliersi in questi giorni le soddisfazioni che gli sono mancate nelle ultime uscite.
Se in assenza di Julian Alaphilippe e Mathieu Van Der Poel, che di questa corsa sono stati i fari delle ultime edizioni, il belga sarà il faro assoluto, non mancano comunque rivali in grado di dargli filo da torcere, tanto sugli strappi che allo sprint. E un altro come lui che potrebbe essere in grado di farsi notare in entrambe gli scenari è Michael Matthews, che su questo tipo di ascese può giocarsela con i migliori quando è in forma e che allo sprint può decisamente tenere testa a chiunque, essendo un corridore che a sua volta si può giocare il successo in uno sprint di gruppo.
Rivali temibili saranno certamente anche i nostri Sonny Colbrelli e Matteo Trentin, corridori che in queste settimane passate sono riusciti più volte a mostrare sprazzi delle loro qualità, pur mancando l’acuto (complice anche la sfortuna) che avrebbe potuto cambiare la loro primavera. Il bresciano qui ha già vinto, seppur con un tracciato un po’ diverso, e cercherà di rifarlo contando anche sulla possibilità di correre maggiormente di rimessa vista la presenza in squadra di due corridori come Matej Mohoric e Dylan Teuns, uscito dal Fiandre con qualche rimpianto, che invece possono fare corsa aggressiva. Il portacolori della UAE Team Emirates avrà invece la squadra sostanzialmente al suo servizio, con l’obiettivo di riscattare il credito con la dea bendata e sfruttare una ottima condizione evidenziata in questa primavera.
Uomini per una corsa dura saranno anche Greg Van Avermaet e Benoit Cosnefroy, elementi che comunque in uno sprint ristretto possono cercare di giocarsi la loro, anche se evidentemente non con molti dei nomi appena citati. Il primo avrà dalla sua sicuramente una esperienza importante e una conoscenza del terreno maturata in anni di apparizioni in una prova a lui molto congeniale, mentre il secondo la freschezza degli emergenti, oltre alla voglia di confermare che il terzo posto della edizione autunnale non è stato un caso dovuto solo agli stravolgimenti di un 2020 che tutti vorremmo dimenticare.
Restando agli altri nascenti, attenzione a Tom Pidcock, che in questo inizio di stagione ha mostrato sprazzi di altissima classe anche su strada, confermando grandi qualità e capacità di adattamento a ogni terreno. Leader di una Ineos Grenadiers in cui troveremo anche altri elementi interessanti come Richard Carapaz, pur non ancora brillantissimo, e Jonathan Narvaez, anche lui più volte in evidenza e possibile mina vagante, il giovane britannico troverà pane per i suoi denti su strappi in cui dare sfogo della sua esplosività. Altro giovane in rampa di lancio, che ama questi terreni, è Valentin Madouas (Groupama-FDJ), a sua volta molto a suo agio su un terreno che non manca di ricordare la sua Bretagna.
Tra gli uomini che potremmo vedere all’attacco anche il generoso Anthony Turgis (Total Direct Energie) e il pimpante Mikkel Honorè (Deceuninck-QuickStep), che potrebbe continuare la sua ottima primavera con un successo di prestigio in una delle poche occasioni che avrà con maggiore libertà e responsabilità. Nella formazione belga ovviamente attenzione anche allo spunto veloce di Florian Sénéchal, corridore resistente che potrebbe giocarsi le sue carte in uno sprint anche non proprio ristrettissimo. Uno scenario che cercheranno di sfruttare anche elementi di esperienza come Magnus Cort Nielsen (EF Education – Nippo) e Christophe Laporte (Cofidis), capaci di superare bene le difficoltà, il danese magari più anticipando il francese giocando di rimessa, per poi far parlare le gambe in volata.
Altri potenziali outsider, magari con una corsa più aggressiva, sono i vari Yves Lampaert (Deceuninck-QuickStep), molto sfortunato a sua volta nelle classiche precedenti, Niki Terpstra (Total Direct Energie), un Bob Jungels (Ag2r Citroen Team) ancora non al meglio, e Victor Campenaerts (Qhubeka-Assos), che continua il suo apprendistato nelle corse di un giorno. Per un arrivo allo sprint attenzione eventualmente anche a Bryan Coquard (B&B Hotels p/b KTM), che punta forte sulla Amstel Gold Race e che vorrà testarsi e rassicurarsi dopo prestazioni non proprio brillantissime sinora.
Borsino dei Favoriti Freccia del Brabante 2021
***** Wout Van Aert
**** Michael Matthews, Greg Van Avermaet
*** Sonny Colbrelli, Benoit Cosnefroy, Matteo Trentin
** Matej Mohoric, Tom Pidcock, Jasper Stuyven, Anthony Turgis
* Magnus Cort, Mikkel Honoré, Christophe Laporte, Valentin Madouas, Dylan Teuns
Meteo Freccia del Brabante 2021
Parzialmente nuvoloso. Precipitazioni 10%. Umidità relativa 45%. Vento fino a 14 km/h in direzione S. Temperatura minima 3° C, massima 9° C.
Altimetria e Planimetria Freccia del Brabante 2021
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